L’avventura di una donna nella foresta e la tragedia di un antico popolo

Il sorprendente viaggio di una donna, attivista per i diritti umani, alla scoperta dei Pigmei odierni: chi sono e quali sono le straordinarie tradizioni di questa cultura millenaria? Qual è il devastante impatto del “Progresso” su questo popolo pacifico e in profonda armonia con la natura?E qual è l’impatto di una donna europea sola con la foresta tropicale e i suoi abitanti?

Il libro, illustrato da bellissime immagini, racconta un incredibile viaggio e una ardua e ostinata ricerca della verità. Le testimonianze raccolte diventano un appello disperato affidato alla Milandri dal Popolo della Foresta.

L’esperienza della viaggiatrice è un racconto avvincente, commovente e terribilmente vero. La dedica dell’autrice va a Sergio Bonelli ” ha scolpito i miei Sogni” ; un capitolo è dedicato a Maurizio Costanzo, che ha ospitato più volte la Milandri in tv.

  Dice Raffaella Milandri : “Viaggiare non vuol dire visitare luoghi, ma percepire l’animo dei popoli”. Fotografa umanitaria e attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, viaggiatrice solitaria, pubblica foto, articoli e filmati di sensibilizzazione, denuncia e comunicazione sul tema dei diritti umani e delle problematiche sociali .

Con particolare attenzione ai popoli indigeni. Nel 2010 il Presidente della Nazione Crow, Cedric Black Eagle, la adotta come sorella: “Per me, un grande onore e un profondo significato di fratellanza con i nativi americani e i popoli indigeni”.Raffaella Milandri si impegna altresì in campagne informative sul turismo responsabile.

I suoi viaggi in solitaria sono estremamente spartani e avventurosi, preferibilmente in fuoristrada.

Vari collegamenti radiofonici e televisivi in diretta dai luoghi dei suoi viaggi, e collegamenti in diretta su Facebook fanno diventare i viaggi in solitaria di Raffaella Milandri un evento mediatico molto seguito.

Raffaella Milandri con una donna pigmea